Descrizione
Nella parte bassa del paese, detta ‘mpede’, vi è la chiesa dei Santi Pietro e Bartolomeo, una struttura risale al XVI sec. L’edificio appartenne all’ordine dei Domenicani fino al 1809, quando il convento fu soppresso. Nel corso degli anni il cenobio fu distrutto e attualmente rimane soltanto la chiesa.
La facciata presenta un interessante portale rinascimentale in pietra. L’interno è ad una sola navata decorata con un barocco semplice con un cappellone laterale. L’altare maggiore è sormontato da una tela che reca la data 1490 (forse quella di costruzione). Tra le opere d’arte che si possono ammirare, fanno spicco nell’abside cinque affreschi che ritraggono scene di vita di San Pietro (1951), particolarmente suggestivi ed originali per le tinte color pastello. Nella cantoria è posto un dipinto di San Domenico. Lungo la navata, invece, le tele raffiguranti Santa Rosa da Lima (1895) e il transito di San Giuseppe (1893). Oltre a varie statue e quadri, si possono ammirare anche otto dipinti raffiguranti la Passione di Cristo e la vita della Madonna. Tra le opere più importanti nella cappella laterale è custodita la Madonna delle Rose del Pascaletti. La pala dell’altare maggiore della cappella del Rosario, così come la tela, un tempo appartenevano al convento dei Domenicani andato distrutto. Ogni anno, durante le festività natalizie, ospita un particolare presepe allestito dagli artigiani locali. Restaurata nel 2007.